tag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post2326031473090993961..comments2024-03-28T15:46:02.082+01:00Comments on John's Classic Rock: Edoardo Bennato: Non farti cadere le braccia (1973)J.J. JOHNhttp://www.blogger.com/profile/09294187119073130460noreply@blogger.comBlogger42125tag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-30449597787891546022023-08-15T09:49:02.861+02:002023-08-15T09:49:02.861+02:00In effetti io ho un difettuccio, molti cantanti no...In effetti io ho un difettuccio, molti cantanti non li sopporto a pelle. Vasco Rossi si è creato sin dall'inizio quel personaggio da rocker maledetto che mi ha sempre infastidito. Ricordo che a Bologna (era il 2002) io ed un mio amico andammo a bere una birra in un pub (il famoso Old Bridge), a quell'ora c'era solo lui con qualche altro e rimase sorpreso della nostra indifferenza, tant'è che quando poi si alzò dal tavolo che era alle nostre spalle ci salutò facendo segno con la mano....beh da allora mi è diventato più simpatico eheheh.<br />Riguardo i Litfiba non so, non mi sono mai piaciuti...non c'è nessuna loro canzone che mi abbia mai attirato l'attenzione, sarà lo stile, la sua voce ma proprio non riesco ad ascoltarli eppure ce l'ho sempre messa tutta. Infine Ligabue, boh...qualche buona canzone all'inizio ma la sua voce è troppo monocorde e tutte le sue canzoni sembrano riciclate dalle stesse da lui composte, poi si nota che vuole imitare il Boss ma si sa che di Boss c'è ne solo uno.<br />Se parliamo di Grignani giù il cappello, La Fabbrica di Plastica è un capolavoro ma anche il seguente Campi di Pop Corn è molto valido, menzionerei anche i Marlene Kuntz...i primi tre album sono stratosferici poi si sono persi anche loro marcohttps://www.blogger.com/profile/03256659273815059198noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-11970434042748437262023-08-14T23:13:09.685+02:002023-08-14T23:13:09.685+02:00Certo, massimo rispetto. Però anche Litfiba, Ligab...Certo, massimo rispetto. Però anche Litfiba, Ligabue e Vasco lo meritano.Album come 17 re, Buon compleanno Elvis e Siamo solo noi a mio avviso non sono proprio robetta. Poi i gusti sono gusti,ci mancherebbe, però screditarli come se fossero dei dilettanti mi sembra un tantino esagerato.Ce ne fossero adesso nella musica italiana degli artisti così.Prima che si bruciasse il cervello apprezzavo anche Gianluca Grignani. Secondo me La fabbrica di Plastica e Campi di Popcorn sono due ottimi dischi Rock.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-73752593948513554652023-08-14T15:08:18.777+02:002023-08-14T15:08:18.777+02:00Edoardo Bennato è uno dei pochi rocker italiani ch...Edoardo Bennato è uno dei pochi rocker italiani che merita tutta il nostro rispetto, altro che Vasco Rossi, Litfiba e Ligabue. Il primo a riempire gli stadi (a San Siro ci furono più di 60000 persone, era il 19 luglio dell'80), il primo ad usare l'armonica...non possiamo fare altro che inchinarci a lui, tutto il resto è noiamarcohttps://www.blogger.com/profile/03256659273815059198noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-90914180319042549092023-08-14T15:05:06.384+02:002023-08-14T15:05:06.384+02:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.marcohttps://www.blogger.com/profile/03256659273815059198noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-63860720679816909942022-05-18T06:54:42.033+02:002022-05-18T06:54:42.033+02:00bè come NON si può essere d'accordo con michel...bè come NON si può essere d'accordo con michele tutta la produzione di EDO già da è arrivato un bastimento a seguire sconta una certa disomogeneità e comunque sia risulta meno credibile di quella precedente!<br />però io lo adoro ed ho tutti i suoi dischi ma i miei preferiti restano 3<br />-I BUONI E I CATTIVI forse il suo vero capolavoro a tal proposito vi propongo una chicca sconosciuta ai più l'anno successivo ossia il 75 prima di pubblicare il successivo disco ossia quel IO CHE NON SONO L'IMPERATORE EDO incise il 45 giri meno male che ......il cui retro PARLI DI PREGHIERE rimane un pezzo inedito e vi consiglio di andarlo ad ascoltare tant'è che è datato 74 ma uscito ad inizio 75 dicevo dei tre dischi poi<br />- IO CHE NON SONO L'IMPERATORE dove EDO prosegue col suo genere folk aggressivo e pure i testi graffiano sempre di piu e poi...<br />-LA TORRE DI BABELE non fosse altro per alcuni pezzi tipo VEENDERO ma soprattutto quel bluesaccio dal titolo QUANTE BRAVE PERSONE ma tutto il disco si mantiene su alti livelli grazie pure alla band di supporto voglio ricordare oltre al solito tony esposito pure il grande ROBERTO CIOTTI<br />ora direte e BURATTINO SENZA FILI?<br />be vi spiazzerò ma pur apprezzandone la favola di PINOCCHIO per carità un gran bel disco per molti il capolavoro ma molto abusato come pure il successivo SONO SOLO CANZONETTE sulla stessa falsariga di BURATTINO mentre UFFA UFFA lo trovo discontinuo perchè alterna cose egregie tipo allora avete capito o no? oppure la title track di ispirazione PUNK suonata assieme ai GAZNEVADA il resto è carino ma sa di disco di transizione<br />approfitto di questa scheda per fare un invito a JOHN sempre sui cantautori ma pensavo non sarebbe il caso che tu facessi una scheda sul primo disco di VENDITTI/DE GREGORI ossia quel THEORIUS CAMPUS poi ribattezzato ROMA CAPOCCIA non fosse altro perchè quel disco di esordio di due fra i ns. cantautori piu importanti andrebbe fatta pure perchè da li già si intravvede la vena poetica di entrambi gli autori<br />salve ugougohttps://www.blogger.com/profile/00090552840036147403noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-1990264831464533412022-01-05T18:13:49.980+01:002022-01-05T18:13:49.980+01:00Buoni anche Io non sono l'imperatore del 1975 ...Buoni anche Io non sono l'imperatore del 1975 e La torre di Babele del 1976<br /><br />Mi piace anche Uffà Uffà del 1980<br /><br />Poi dopo Bennato non l'ho più apprezzato<br /><br />Michele D'AlvanoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-5374343903663497102021-12-29T14:41:07.736+01:002021-12-29T14:41:07.736+01:00Buon esordio per Bennato !
Non farti cadere le br...Buon esordio per Bennato !<br /><br />Non farti cadere le braccia, Un giorno credi e Una settimana un giorno sono i brani che preferisco di questo disco .<br /><br />Notevoli anche, tra i dischi successivi, I buoni e i cattivi, Burattino senza fili (per me il suo miglior disco in assoluto ) e Sono solo canzonette .<br /><br />Michele D'AlvanoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-11886089041445117962017-12-05T01:32:19.693+01:002017-12-05T01:32:19.693+01:00ciao Sebastian ho letto tutti i tuoi commenti e de...ciao Sebastian ho letto tutti i tuoi commenti e debbo dire che son rimasto piuttosto allibito sia su quello delle ORME che su quello dei NEW TROLLS che,secondo te,sarebbero solo degli strumentisti e non dei musicisti! mi fa specie se pensiamo che NICO DI PALO è stato tra i migliori chitarristi italiani come pure il resto della band a partire dal suo alter-ego VITTORIO DE SCALZI ma potrei pure passartele queste tue critiche.mentre mi sono incazzato nero quando parlando di EDOARDO BENNATO e del suo primo disco tu lo definisci il solo lavoro spontaneo ....mentre tutti gli altri sono solo dischi di mestiere oppure fatti per accontentare i discografici di turno!!!<br />ma che cavolo vai dicendo se il grande(perché di un grande stiamo parlando) perlomeno fino al disco del 77 ossia quel BURATTINO SENZA FILI ci ha fornito almeno 5 grandi album poi vuoi per il post-77 tutto il resto della produzione può essere discutibile (anche se UFFA UFFA e SONO SOLO CANZONETTE sono ancora ad alto livello e per me perlomeno fino al disco del 83 è ARRIVATO UN BASTIMENTO poi dopo quel disco pure io ho cominciato a criticarlo tant'è che KAIWANNA DEL 85 resta almeno secondo me il suo più brutto disco! <br />ma per piacere non venirmi a dire che dischi come I BUONI E I CATTIVI IO CHE NON SONO L'IMPERATORE LA TORRE DI BABELE non siano fondamentali nella discografia di qualunque amante del rock cantautorale sennò mi arrabbio per davvero.<br />ah chiudo ricordandoti che il geniale PIERO PELU lo ha sempre definito l'unico vero ONE-MAN BAND ITALIANO e con questo chiudo e ti invito ad una seria riflessione ciao UGOUGOnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-49770687760082466442017-12-04T11:07:51.219+01:002017-12-04T11:07:51.219+01:00LA SPONTANEITA' IN QUESTO DISCO FA PENSARE CHE...LA SPONTANEITA' IN QUESTO DISCO FA PENSARE CHE A REALIZZARE QUESTO DISCO NON SIA STATO BENNATO MA QUALCUN ALTRO...<br />CERTO CHE ANCORA OGGI CONSERVA UN BEL MAZZO DI CANZONI E DI CREATIVITA' (PARLO DI QUELLA "VERA", NON DI QUELLA "LACCATA" DALLE ESIGENZE DISCOGRAFICHE O DELLA MODA SPENDERECCIA DEI DISCHI SUCCESSIVI - OVVERO QUASI TUTTI").<br />ADESSO - COME QUALCHE ANNO SUCCESSIVO A QUESTO DISCO - BENNATO E' SOLO UNNO CHE SE LA TIRA E BASTA: CERTO E' BRAVO A SCRIVERE E SI SA VENDERE BENE...SOLO TANTO MESTIERE, PERO'!<br />WALTER Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/02026682130420142285noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-62892748676455353912015-12-01T20:52:13.047+01:002015-12-01T20:52:13.047+01:00infatti credo sia pure il più prog degli altri ave...infatti credo sia pure il più prog degli altri avendo in sè,oltre ai citati artisti,un brano "domani arriverà" lungo oltre 10 min. con delle belle variazioni sul tema!<br />ugonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-73407905881407592422015-12-01T17:47:23.872+01:002015-12-01T17:47:23.872+01:00Normalmente dei cantautori "pop" predili...Normalmente dei cantautori "pop" prediligo il primo lavoro. Che è anche una scusa per parlare un po' delle loro origini. <br />Quindi del Branduardi potrei recensire il primo album del 74 in cui suonarono tra gli altri Paul Buckmaster, Silvano Chimenti, Giovanni Tommaso e Joel Vandroogenbroeck. <br />Vedremo.JJnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-52568254527770838422015-12-01T13:48:45.824+01:002015-12-01T13:48:45.824+01:00uso questa scheda perchè voglio riferirmi ad un ca...uso questa scheda perchè voglio riferirmi ad un cantautore che + proprio l'opposto di edoardo bennato.tra l'altro pure astrologicamente essendo EDO un LEONE grintoso mentre l'altro BRANDUARDI è un AQUARIO sognante e fiabesco benchè tutt'altro che banale anzi.......<br />noto spesso che viene inserito nei siti prog (quello di A.CROCE ma sta pure su PROGARCHIVES e allora mi chiedevo JOHN non è il caso che tu faccia una scheda a lui dedicata?<br />poi sceglierai tu quale disco recensire sempre se tu sei d'accordo ovviame te ciao ugo!io adoro la sua prima produzione almeno fino a COGLI LA PRIMA MELA ma pure CERCANDO L'ORO non è male come pure la raccolta di fiabe del poeta irlandese WILLIAM BUTLER YEATS.a te l'ardua sentenza ugougonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-18020486358817482522015-11-26T16:20:09.563+01:002015-11-26T16:20:09.563+01:00Ciao, ma che rubare il mestiere: io di quotazioni ...Ciao, ma che rubare il mestiere: io di quotazioni non so una cippa (e non ne voglio sapere).<br />Per quanto riguarda Parli di preghiere a me risulta inedita su album ma non su CD. Io ce l'ho sicuramente sul doppio Le origini assieme ai due brani in inglese.<br />Che io sappia, del periodo Ricordi, l'unico brano in versione differente su singolo, rispetto alla versione album, è Cantautore che nel singolo (in realtà non distribuito se non in poche copie promozionali, ma con etichetta normale Ricordi) è in versione completamente di studio. E' un disco piuttosto raro.<br />Però sto andando a memoria e può darsi che ci sia qualche brano con edit leggermente diverso. Poi cerco di controllare, dovrei averli tutti, forse.<br /><br />Ciao<br />MicheleAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-82902062274280500982015-11-26T11:13:02.920+01:002015-11-26T11:13:02.920+01:00Grazie Taz, info riportata e... salutami la Silvan...Grazie Taz, info riportata e... salutami la Silvana. Non hai idea di quanti miei amici si sono innamorati di lei. Nomi, ovviamente, non ne posso fare x questioni di privacy :-)<br /><br />Senza rubare il mestiere a Mik, "Era solo un sogno/Le ombre" in condizioni M/M potrebbe valere oggi intorno ai 5/600 Euro.<br />Se VG+ siamo invece sui 150/200.J.J. JOHNhttps://www.blogger.com/profile/09294187119073130460noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-24369942876323165542015-11-25T22:48:18.101+01:002015-11-25T22:48:18.101+01:00ciao michele (neri) riguardo il primo singolo di e...ciao michele (neri) riguardo il primo singolo di edo "era solo un sogno/le ombre" su etic.parade potresti dirmi la valutazion e media diciamo un vg+/vg+ o meglio ancora ex/ex.poi ti risulta che il retro del singolo "meno male che adesso non c'è nerone" ossia "parli di preghiere" sia rimasto un brano inedito su lp(che io possiedo) però lessi che la versione del singolo differiva da quella del 33 giri ma a me non sembra l'avrò sentito dozzine di volte e mi sembrano identiche a te sciogliere l'arcano enigma ugougonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-79473158469060721862015-11-25T17:46:32.121+01:002015-11-25T17:46:32.121+01:00Questa forse è la maggior qualità di questo blog: ...Questa forse è la maggior qualità di questo blog: ogni notizia viene confermata, smentita o ampliata da persone molto preparate o dai protagonisti della notizia stessa.<br /><br />Ciao e grazie per l'aggiunta.<br />MicheleAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-78065131445584639782015-11-25T10:31:49.091+01:002015-11-25T10:31:49.091+01:00Ciao..contattato Silvana Aliotta......nel disco, o...Ciao..contattato Silvana Aliotta......nel disco, oltre alle percussioni, sono suoi i "cori"...taznoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-37141122674496758862015-11-20T16:41:03.358+01:002015-11-20T16:41:03.358+01:00Nel gennaio del 1973 il quartetto si sposta negli ...Nel gennaio del 1973 il quartetto si sposta negli studi Ricordi di Milano (quelli storici di via dei Cinquecento dismessi poco tempo dopo). A loro si aggiungono il chitarrista Massimo Luca ed Eugenio Bennato, fratello di Edoardo. Con il produttore Colombini e uno dei tecnici residenti dello studio (sul disco ne sono indicati tre: Valter Patergnani, Carlo Martenet e Dino Gelsomino), i musicisti cominciano le registrazioni del primo album di Bennato partendo proprio dalla title-track. Le basi vengono completate prevalentemente da una formazione ridotta, composta da Bennato alla chitarra 12 corde, Titta Colleoni al pianoforte, Fulvio Monieri al basso e Michele Capogrosso alla batteria. In sovraincisione intervengono poi il raffinato chitarrista Massimo Luca, che non si può escludere partecipi anche a qualche “presa diretta”, Eugenio Bennato con le sue chitarre ma anche con mandolino e mandoloncello. C’è poi un’ospite portata da Colombini: Silvana Aliotta voce solista del complesso Circus 2000 che qui interviene in veste di percussionista. Per la sovraincisione dell’orchestra (viene convocata quella della Scala), arriva da Napoli il Maestro Roberto De Simone che suona il pianoforte qui e là. Una delle ultime canzoni completate è anche una delle più ricordate dell’intero repertorio di Bennato, si tratta di Un giorno credi la cui base è stata registrata da Bennato con il solo accompagnamento della sezione ritmica, basso e batteria, dei Perdio, e poi trasformata dallo splendido lavoro di arrangiamento di De Simone.<br />Il 21 febbraio 1973 la Ricordi realizza le matrici definitive per lo stampaggio del disco che viene immesso sul mercato circa un mese e mezzo dopo. Il nuovo Bennato esordisce così, con un album che viene rivalutato solo dopo che il suo autore ha ottenuto grande successo coi dischi successivi, ma che già rivela il talento del primo cantautore rock italiano, capace di passare da una ballata come Un giorno credi a un pezzo ritmato basato sul pianoforte di Colleoni e delle percussioni della Aliotta come Rinnegato (in cui cantano un po’ tutti i musicisti), da una canzone d’amore come Lei non è qui... non è là all’elegante invettiva di Detto tra noi sino alla nervosa Tempo sprecato con la sua bellissima coda strumentale. Un disco che forse non raggiunge i livelli di opere successive ma che contiene già diverse perle di canzone d’autore.<br />La grafica viene affidata a Clara Duranti che realizza un’affascinante collage emotivo con la copertina che, sagomata, presenta l’ultimo fiammifero rimasto in una confezione a rappresentare l’ultima occasione per un’artista che in sette anni ha raccolto solo delusioni e false promesse. Una sorta di bandella apribile però copre questa immagine evocativa e propone un bellissimo primo piano di Bennato con la sua immancabile armonica a tracolla e con una mano in movimento, e quindi sfuocata, che copre parzialmente il suo volto. Questa fotografia in bianco e nero è opera di Cesare Monti, uno dei fotografi più attivi nella scena musicale del periodo. Sul retro i titoli delle canzoni, i crediti creativi, alcune righe del testo della canzone Rinnegato e le fotografie dei quattro personaggi citati nella canzone stessa: Patrizio Trampetti, Roberto De Simone, Eugenio Bennato e Sandro Colombini.<br /><br />l'ho diviso perché altrimenti è troppo lungo.<br /><br />Michele NeriAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-75730883838484535582015-11-20T16:40:00.277+01:002015-11-20T16:40:00.277+01:00Alessandro Colombini ha dimostrato in tante occasi...Alessandro Colombini ha dimostrato in tante occasioni di essere, per certi versi, il produttore perfetto, capace di scoprire talenti, di valorizzare quelli già emersi e di rilanciare artisti in difficoltà. Però con Edoardo Bennato, forse, si è superato. Quando il cantautore napoletano arriva alla Ricordi, alla fine del 1968, può vantare solo qualche timida collaborazione con Herbert Pagani e una sconosciuta incisione per l’etichetta Parade fondata da Vincenzo Micocci, Nico Fidenco e altri artisti che gravitavano nell’orbita della RCA romana. Senza neanche ascoltare il nastro che Bennato ha registrato delle sue prime composizioni, Colombini ne intuisce il valore e lo porta con se alla Numero Uno, la nuova etichetta che Colombini sta per lanciare con Mogol e suo padre Mariano Rapetti.<br />Il disco che Edoardo Bennato aveva inciso per l’etichetta di Micocci non aveva suscitato alcun interesse e forse una certa ingenuità artistica, unita ad una resa sonora piuttosto scadente, ne sono le cause. Le due canzoni, scritte da Bennato con lo studioso Alessandro Portelli, sono state registrate a Roma negli studi Dirmaphon di via Pola, quelli che una volta erano gli studi principali della RCA, dove hanno registrato artisti come Nilla Pizzi e Domenico Modugno, ma che sono stati sostituiti nel 1962 da quelli monumentali di via Tiburtina.<br />Alla Numero Uno Bennato rimane per circa tre anni senza ottenere alcuna soddisfazione e anzi subendo l’ostracismo di Mogol. I tre singoli pubblicati subiscono quasi la stessa sorte dell’esordio romano con la Parade. Gli sforzi promozionali della Numero Uno non sono adeguati e oltre a Colombini solo Lucio Battisti ha parole d’incoraggiamento per lui (e lo porta con se anche in televisione in un paio di occasioni). Bennato ricorderà con grande amarezza quel periodo mitigato solamente dall’aver incontrato e frequentato un artista del calibro di Battisti oltre, ovviamente, al rapporto professionale e personale avuto con Colombini. Nei tre dischi incisi per l’etichetta di Mogol traspare una certa confusione artistica, forse in Bennato sicuramente nella Numero Uno che lo affida a diversi produttori e non si dimostra lucida nella scelta del materiale. La prima prova, Marylou / La fine del mondo viene arrangiata da Detto Mariano che registra con i musicisti della futura PFM negli studi Phonogram di Milano. Ancora Mariano comincia la realizzazione del secondo singolo ma dopo aver registrato la prima canzone, con l’utilizzo di un gruppo nuovo di musicisti, giovani e inesperti, entra in contrasto con la direzione dell’etichetta e viene sostituito da Damiano Dattoli, bassista dei Flora Fauna Cemento, che viene confermato per l’ultimo singolo, forse il migliore del lotto, che contiene la delicata Goodbye Copenhagen abbinata all’anglofona Marjorie. In realtà Bennato ha diverse composizioni interessanti pronte o quasi per essere incise ma non è chiaro se la Numero Uno non le ritiene valide e o se è Bennato stesso che non vuole bruciarle incidendole per un’etichetta che non fa nulla per valorizzare le sue opere.<br />Quando, nel 1971, Alessandro Colombini lascia la Numero Uno, porta con se alla Ricordi, dove agirà da produttore indipendente, sia il Banco del Mutuo Soccorso – proposto alla Numero Uno dalla RCA che ha il complesso sotto contratto ma non sa cosa farne – e proprio Bennato che intanto sta maturando uno stile compositivo decisamente più interessante di quello dei primi anni. La seconda parte del 1972 viene spesa nel perfezionamento e ampliamento del repertorio con Bennato impegnato con il trio lombardo dei Perdio, formato dal pianista Titta Colleoni, dal bassista Fulvio Monieri e dal batterista Michele Capogrosso.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-43829095700790171712015-11-10T15:46:03.417+01:002015-11-10T15:46:03.417+01:00W i "siti" che parlano di musica Italian...W i "siti" che parlano di musica Italiana...Pop...Prog.....e di certi cantautori con "manie" di Rock.....qui si parla del primo vero "riempi stadi" italiani!!!.....prima di Vasco....Liga.....un grande...se oggi ha modificato il tiro "musicale"...quello dei testi, invece, è sempre un "tiro alto"!!!....Ho avuto la fortuna di conoscerlo e di lavorare con lui, erano i tempi della collaborazione con Tony Esposito, cantarono un "tormentone" leggero con video-clip girato a Rimini!!!!.....mi ricordero' sempre di quella sera!!.....siamo a tavola in un ristorante vicino a San Marino....ad un certo punto Edo si alza e si allontana......dopo qualche minuto arriva tenendo "sottobraccio" un suo amico-collega....:..ragazzi...un minuto di attenzione...vi presento questo mio amico...sicuri che ne sentiremo parlare per parecchio..fà del buon rock......si chiama Vasco e sta preparando un disco che sarà una bomba!!.........erano gli anni de "Gli spari sopra".......tornando a Edoardo ci sarebbero "anedoti" simpatici da raccontare ma.....mi fermo qui....Ottima scheda e non solo perchè mi piace Bennato.....ma perchè come racconti tu di "musica"....in rete non c'è ne....ha ragione Ugo.....merce rara!!!!! taznoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-81374157064726374742015-11-10T07:46:28.113+01:002015-11-10T07:46:28.113+01:00Più che giusto e d'accordissimo con Francesco....Più che giusto e d'accordissimo con Francesco. Conoscere, espandere mai limitare le possibilità in ogni aspetto della vita, musica con i suoi vari stili e generi e passioni varie in primis. In questo modo la vita appare più varia e interessante e ci si fossilizza sicuramente meno. Davidenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-40776710567261877152015-11-07T19:48:28.622+01:002015-11-07T19:48:28.622+01:00Mi interessano molto queste schede su alcune delle...Mi interessano molto queste schede su alcune delle opere principali, o sugli esordi, di importanti musicisti degli anni '70. Giustamente, come sopra affermato, i dischi "classicamente prog" sono stati affrontati quasi tutti, e non comprendo il limitare le possibilità invece di espanderle. Non sono un grande amante della musica dei cantautori, pur riconoscendone la bravura e la grande capacità comunicativa, ma amo leggere di qualcosa che non conosco o di qualcosa che è al di fuori delle mie classiche idee o passioni per confrontarmi ed eventualmente arricchirmi (e cambiare opinione eventualmente). Un disco che amo molto è il primo di Finardi, "non gettate alcun oggetto dai finestrini", che tra l'altro non è che sia, alle mie orecchie, molto distante dal progressivo migliore di quelli anni (vedi anche i musicisti coinvolti), mi piacerebbe leggere di più al riguardo, ad esempio. Grazie John per il tuo lavoro su questo sito, e la cortesia e la pazienza, la competenza e la passione che si osserva nello svolgerlo.<br />Francesco.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-89270278225814595542015-11-07T19:35:09.873+01:002015-11-07T19:35:09.873+01:00ha ha... michele neri ha preso in castagna JJ... m...ha ha... michele neri ha preso in castagna JJ... ma ivan graziani era con l'anonima sound, michele zarrillo con i semiramis, finardi col pacco, bolzoni con i numi, adriano monteduro con la reale accademia di muica, rino gaetano è andato in tournee con il perigeo e battiato, non parliamone nemmeno...<br />Insomma jj, che problemi ti fai a parlre dei cantautori... coraggio!!!!! Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-55188415647104375152015-11-07T18:56:58.571+01:002015-11-07T18:56:58.571+01:00@Mihele Neri.
Si, volevo dire Pino Donaggio. Mi pe...@Mihele Neri.<br />Si, volevo dire Pino Donaggio. Mi perdoni vero?<br /><br /><br /> <br /><br /> JJnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5064527831556850782.post-3190421794363943462015-11-07T18:01:18.141+01:002015-11-07T18:01:18.141+01:00vabbè LAINATE oops ALIANTE non esagerare anche per...vabbè LAINATE oops ALIANTE non esagerare anche perchè credo voglia tenere un profilo piuttosto basso sai io oltre ad essere amante del prog son appassionato pure di astrologia e posso dirti che quelli del suo segno(VERGINE) preferiscono stare un po nella penombra se fosse stato un bilancione come lo è il BERLUSKASTRA(come lo defini DANIELE SEPE) allora si che avrebbe voluto e desiderato alti palcoscenici! io invece da buon ARIETE gradisco molto i confronti scontri verbali dove cerco di dare il mio meglio e posso dirti che pure io che già la sapevo lunga sul prog mi son molto arricchito leggendo questo sito.il mio desiderio sarebbe quello di poterci sedere noi tutti fedelissimi ad un tavolo diciamo una CENA PROG dove oltre ai cibi succulenti che il ns. guru saprebbe apprezzare ci potremmo confrontare sulle ns,conoscenze e credo sia un esperienza indimenticabile! a proposito un giorno(ammesso che esistano) JOHN mi dovrà spiegare se esistaono o meno dei cibi prog aaahhhhhhhhh! uuuummmmmm!ugonoreply@blogger.com