Armando Piazza: Suàn (1972)

armando piazza suan 1972

Se vi saltava in mente fino a cinque anni fa di chiedere a qualcuno chi era Armando Piazza, credo che nessuno eccetto lui vi avrebbe saputo rispondere. I collezionisti però sono gente strana e nel giro di un lustro questo album ha incrementato le sue quotazioni da zero a oltre mille euro.

A titolo di cronaca comunque Piazza è un cantautore napoletano che tra il 1972 e il 1973 ha inciso in collaborazione col chitarrista statunitense Shawn Philips due oscuri e invenduti Lp intitolati l'uno l'inverso dell'altro: il primo "Suàn" (1972) e il secondo "Naus" (1973) per l'altrettanto minuscola etichetta Big Black Butterfly (la stessa degli Showmen 2)

Altri credits vogliono anche che nel suo giro gravitassero sia il futuro Napoli Centrale Tony Walmsey e il popolare percussionista Tony Esposito.


Comunque questo rarissimo prodotto pare fosse distribuito sia privatamente, sia attraverso il giornale Ciao 2001, cosa che comunque non aumentò di molto ne le vendite ne la popolarità dell'artista..

Ristampato in Cd nel 2001 dalla Akarma con una diversa track list ed accorpato al secondo album, "Suan" viene ripreso in vinile nel 2008 dalla discografica Missing Vinyl (la stessa che ha riesumato i Truth e Kenny and the Casuals).


Ammesso per buono che la tracklist del disco originale fosse

A: Going into the sunset, Birds, In the station, The house on the hill
B: I met a woman, My friend, Harmony,


rmandi piazza suan bbbil sound che si può ascoltare tra i solchi è sostanzialmente riconducibile ad un folk psichedelico in stile cantautorale con diverse vampate strumentali hard.-psyc.


Detto questo, però, non ci si aspetti di trovarsi di fronte ad un capolavoro.

Inciso in modo dilettantesco e inficiato da evidenti lacune tecniche e vocali, il disco non riesce nemmeno per un attimo a staccarsi da quella "domesticità" che lo pervade dall'inizio alla fine.


Anche se la tecnica chitarristica di Philips non è delle peggiori, essa finisce col risultare ovattata da un incisione cupa e cavernosa in cui i bassi mettono a duro repentaglio l'impianto domestico falciando il resto delle frequenze, batteria in particolare.


Oggettivamente, meglio il primo lato in cui "Going into the sunset", le acide "Birds" e "On the station" e la pesante "The house on the hill" rendono meglio giustizia al lavoro collettivo, pur peccando troppo di riferimenti ai Pink Floyd e ai Jefferson.


West Coast Americana,Moody Blues e Tim Buckley, sono invece i riferimenti che spiccano nella seconda facciata in cui però, lo stile più rilassato concede maggior fiato allo stile autorale di Piazza. In questo senso "My friend" ne è un azzeccatissimo esempio.


Ritenuto trascurabile da molti, "Suan" è comunque un minimo tassello nel gigantesco monumento del Pop Italiano. Da questo lavoro, si evince almeno che qualcuno nella Napoli del 1972, si rifiutava di cedere ai rassicuranti cinguettii di Ranieri, Villa e Morandi per rivolgere il suo sguardo più lontano.

Il progetto certo, avrebbe potuto concretarsi meglio, ma in fondo Armando Piazza ha provato a dire la sua con coraggio ed onestà.

16 commenti :

aldo ha detto...

Ciao John,
non mi aspettavo a SUAN cosí presto!
A me piace molto e chissá per le stesse ragioni che lo critichi...con tutta la ragione che hai, il fatto che non sia una grande produzione, con un suono...sí "cavernicolo" che gli rende come dici alla fine, una certa dose di onestá.
Un'anomalia direi, nel panorama musicale italiano (e non solo!) del 1972.
Come amante del Beat e la Psichedelia piuttosto che il Prog non ti posso dare una classifica del 1972 basata sulla lista...troppe cose che non conosco e mi incuriosiscono.
Dovrei prendermi una vacanza per dedicargli piú tempo al blog che considero AFFASCINANTE!

J.J. JOHN ha detto...

Querido, ormai il 1972 è agli sgoccioli e ti ringrazio di avermi ricordato questo incredibile artista.
E' in effetti una produzione molto particolare perchè non capitava spesso ai tempi di poter rilasciare su vinile un sound così "domestico".
Quindi W Aldo e W Armando Piazza!

Anonimo ha detto...

è stato anche trasmesso abbastanza di frequente alla storica "per voi giovani" quella di giaccio e fegiz, ora che sto ascoltando suan mi ricordo di going into the sunset e in the station ascoltati più volte alla radio, sigh...quanti ricordi......
ciao
ratface

Anonimo ha detto...

Ciao, ho questo disco, quanto può valere?
vinile nm copertina vg

J.J. JOHN ha detto...

Ciao Clack,
Suan è un bel pezzo, ma da ora io
perizio i dischi gratis solo privatamente. Per cui devi scrivere alla mia mail che trovi nel mio profilo.
Sarei anche interessato al tuo "Blue Morning" per cui, spero se ne possa parlare.
Aspetto tue e grazie per la considerazione.

Anonimo ha detto...

Grazie Armando!!

buypeace ha detto...

Suan,buon disco.Gia' raro ai tempi.Soprattutto al nord Italia.Mi ha sempre ricordato Tim Buckley,Mad River,Crosby e Peter Hammil.
Raffaele Cascone lo passava spesso a Per Voi Giovani.In effetti a prte lui e Massarini,non lo conosceva nessuno.
Certo Claudio Rocchi lo stara' trasmettendo da qualche parte su nel cielo.
R.I.P.Claudio.Vorrei lasciare il mio saluto.....un po' in ritardo.Lo incontravo spesso a Senigallia(fiera di)....a cercar vinile.Ci hai lasciato con grande dignita'.Resteranno molte emozioni e tante speranze.

Anonimo ha detto...

Ciao john. Non mi risulta che i due album fossero venduti tramite ciao 2001. Di sicuro si potevano acquistare tramite la rivista Nuovo sound credo al prezzo di 5000 lire l'uno. O in uno dei negozietti allora aperti alla duchesca di Napoli. Sono tra quei pochi che conserva gelosamente questi due splendidi album. Sono tra i pochi che vorrebbe riascoltare Armando magari con Toni e Shawn.

Unknown ha detto...

Buonasera, sapete se l'autore Armando Piazza ha fatto altri dischi ad oggi?

Erasmo Paone ha detto...

Che emozione ricordare il disco di Armando Piazza ...e finalmente trovarlo citato su Internet...complimenti !
Si, anche io l'ho conosciuto sentendo Giaccio, Cascone, Massarini e la Gentile ... Quelle note notturne che giungevano fino in provincia dove non avevamo la fortuna di avere le Messaggerie Musicali o Ricordi..
la copertina di SUAN deriva dalla triste esperienza di Armando Piazza che strafatto in una stazione in India per molto tempo sdraiato a terra ricordava solo .... Migliaia di piedi ...
Ci suonavano, che io sappia, Shawn Philips ( di cui ho due bellissimi dischi) , Tony Esposito e JAMES Senese.... napoli fremeva e... Noi sognavamo le Rolling Stones .. ( io ero piccolo ma ..precoce)
Sulla qualità dissento un po ... Se si considera l'epoca le composizioni erano molto Up To date e .. Pensa ancora ricordo il testo di una canzone ... The woman is alone again in station
Sulla distribuzione non mi risulta che fosse allegato a ciao 2001, comunque penso di averlo comprato in un negozio ... Ma non siamo lontani da Napoli !

Girolamo De Simone ha detto...

A Napoli c'era anche Luciano Cilio. Che dovrebbe essere anche nel cd di Piazza, e in Aria di Sorrenti...

Anonimo ha detto...

Un grazie di cuore a Jenny Sorrenti che mi ha lungamente parlato di Luciano Cilio e Girolamo De Simone che ha fatto molto a livello discografico, per questo importante musicista e compositore.

Tullio Angelini ha detto...

Scusate ma erroneamente non mi sono firmato nel seguente post: "Un grazie di cuore a Jenny Sorrenti che mi ha lungamente parlato di Luciano Cilio e Girolamo De Simone che ha fatto molto a livello discografico, per questo importante musicista e compositore"
Tullio Angelini

Anonimo ha detto...

E PENSARE CHE HO PARTECIPATO IN DIRETTA ALLA COMPOSIZIONE DEI DUE DISCHI
E, PER INCISO, A ME PIACEVA MOLTISSIMO

Anonimo ha detto...

https://www.ilmattino.it/spettacoli/musica/morto_armando_piazza_prog_napoletano-5796777.html

Saluti da Michele D'Alvano

Anonimo ha detto...

Disco godibile

Michele D'Alvano