La violenza è l'ultima arma degli OPPRESSI

 

La violenza è l'ultima arma DEGLI OPPRESSI

4 commenti :

Mario ha detto...

La vera violenza è lasciare che gli oppressori derubino e affamino popolazioni intere sotto lo sguardo benevolo della comunità internazionale, sotto il nostro sguardo che, ahimè, non è nemmeno più capace d'indignarsi.

Anna ha detto...

Mario santo subito!
JJ mito!

rael ha detto...

Bravo Mario! 🇮🇱

Anonimo ha detto...

La storia della nascita dello stato di Israele è una storia fondata sul razzismo e sul sangue.
Furono i sionisti europei ad invadere la Palestina, direi all' inizio del novecento,(perché da altre parti nessuno li voleva), all' epoca abitata dal popolo palestinese, un popolo di contadini, allevatori, persone che vivevano pacificamente e in ottimi rapporti con i vicini ebrei ottomani. I sionisti europei la considerarono "terra nullius" ovvero terra di nessuno e di fatto espropriarono sempre più terre ai poveri palestinesi prima con vessazioni economiche poi con l'uso di una violenza sempre più feroce fino ad arrivare ai giorni nostri nei quali i palestinesi sono costretti nella striscia di Gaza, un lembo di terra che è una prigione a cielo aperto. Solo Dio sa quanto sangue sia stato versato. Il terrorismo islamico nasce proprio da qui, come reazione all'enorme torto intriso di sangue della causa palestinese, che dura da più di cent'anni. Probabilmente ognuno di noi sarebbe diventato un terrorista se avessimo subito quello che hanno subito i palestinesi.

Il discorso della persecuzione nazista invece è un discorso per molti versi ancora oscuro. Pare che addirittura il terzo Reich fosse finanziato da Rothschild e Rockefeller che guarda caso sono famiglie di ebrei sionisti, le più ricche e potenti del mondo.
Più scavi nella storia che ci hanno raccontato e più ti accorgi di bugie e omissioni della storiografia ufficiale.