New Trolls: Senza orario, senza bandiera (1968)
NEI COMMENTS: INTERVENTO DI UGO MANNERINI
Le origini dei New Trolls si perdono nel lontano 1965 quando il pianista livornese Pino Scarpettini, trasferitosi a Genova per completare gli studi di composizione e orchestrazione presso il conservatorio Niccolò Paganini, conosce nel quartiere di Sturla il chitarrista Vittorio De Scalzi, figlio del suo albergatore.
Pino chiama Vittorio a suonare nel suo gruppo "Gli Astratti" ma dopo poco tempo i due musicisti formeranno una band a sé che si chiamerà prima "The Goldfingers" (dal nome del film di James Bond uscito l'anno prima) e infine "The Trolls", ispirandosi al nome di un pupazzo raffigurante il mitico gnomo nordico, notato per caso in un negozio nei vicoli di Genova.
Dopo due anni di successi ("1° Torneo Rapallo Davoli" e "Complessi per l'Estate"), tre singoli e numerose apparizioni pubbliche, i Trolls si sciolgono e il solo Vittorio prosegue la carriera chiamando accanto a se il chitarritsta-vocalist Sergio Blandini (poi sostituito da Nico di Palo), il tastierista Renato Rosset (poi sostituito da Mauro Chiarugi), il bassista Giogio D'Adamo, il batterista Gianni Belleno e dando ad una nuova formazione il nome di New Trolls. La diceria secondo la quale il gruppo fosse stato assemblato attraverso una classifica dei migliori strumentisti genovesi del '67, è stata ripetutamente smentita dallo stesso De Scalzi.
Esattamente com'era successo per i Trolls, anche i New Trolls iniziano immediatamente a mietere consensi ed affascinare il pubblico con il loro beat-psichedelico: pubblicano 3 singoli di successo, vincono il Festival di Rieti, partecipano con "Visioni" al "Disco per l'Estate 1968" vendendo oltre 200.000 copie e vengono scritturati come gruppo spalla nella tournèe italiana dei Rolling Stones.
Finalmente, il 23 ottobre del 1968 arriva anche il loro primo album col quale riusciranno mirabilmente ad amalgamare il loro sound con la più raffinata musica d'autore.
Pubblicato dalla Fonit-Cetra e dotato di un'azzeccata veste grafica (il disegno di copertina è opera del pescatore, pittore e poeta dialettale "Bunny"), il disco porta il nome di "Senza orario, senza bandiera" e può essere a tutti gli effetti considerato il primo "concept-album" italiano laddove senza soluzione di continuità, tutti i brani sviluppano un solo tema portante: la visione del mondo agli occhi di un poeta. Un viaggio che potrà compiersi solo attraverso l'osservazione ragionata delle cose, ma senza che queste vengano travisate dalla fede.
Ad occuparsi dei testi ci sono due figure di spicco: il poeta libertario Riccardo Mannerini e il cantautore Fabrizio de Andrè che all'epoca ha già al suo attivo almeno sette singoli e quattro Lp. A parte per soli tre brani ("Susy Forrester" di De Andrè, "Padre O'Brien" di De Andrè-Leva e "Al bar dell'angolo" di D'Adamo) tutti i testi sono tratti da bozzetti originali del Mannerini che Fabrizio adatta alle musiche di De Scalzi e Di Palo, con la sola eccezione di "Signore io sono Irish", al cui arrangiamento metrico colabora il M° Gian Piero Reverberi.
Il risultato finale è una straordinaria "antologia" di luoghi, eventi e persone in cui ciascuno dei 10 brani è allo stesso tempo un'esortazione alla vita e alla libertà di pensiero. Tecnica, esecuzione, incisione, arrangiamenti e produzione sono assolutamente impeccabili.
Dopo l'introduttiva "Ho veduto" che ben fotografa la concezione del viaggio come percorso mentale (i luoghi geografici sono solo un pretesto), ecco che appaiono in sequenza tutti i personaggi della storia, sospesi tra desiderio e realtà e restituiti con lo stesso concetto che De Andrè trasporrà nel contrasto vita-morte in "Non al denaro, non all'amore ne al cielo". 'è il newyorkese William che sogna di comprarsi una strada, Irish che prega Dio perché gli doni la fede pur sapendo che questa non potrà mai sollevarlo dalla dura realtà, Susy Forrester la cui bellezza viene poco a poco scalfita dalle ingiurie del tempo, Joe che ricorda la guerra ripudiandola, Padre O'Brien che invoca la pietà pur sapendo che anch'essa ha bisogno di denaro per realizzarsi e infine Tom Flaherty, l'eterno innamorato che però non avrà mai il coraggio di dichiararsi.
Se la poetica del disco è sublime, la musica non è da meno: ci sono sì riferimenti ai Beatles e larghi e ieratici arrangiamenti di stampo barocco ma, coma fa notare Dario Piccotti, "semplici ma mai banali nella loro costruzione armonica". Grazie soprattutto al lavoro De Andrè', persino le allusioni politiche traspaiono sempre in forma traslata e senza mai aggredire l'ascoltatore, aumentando alfine quella conflittualità che premierà l'album con un'enorme mole di consensi nel mondo giovanile.
A conti fatti, probabilmente gli unici che non riuscirono a catturare l'eredità intellettuale di questo capolavoro furono proprio i New Trolls, ma la loro operazione culturale e i concetti espressi in "Senza Orario, senza bandiera" posero le basi del nascente Progressive Italiano.
108 commenti :
Analisi senza macchia e senza paura...poco da aggiungere, il poeta anarchico Mannerini elaboro' le sue "poesie" da "fatti realmente accaduti" sulla sua pelle...ecco la parola che ogni tanto esce fuori...alchimia....trovarsi li al momento giusto con le persone giuste...nasce cosi un "capolavoro italiano"...un disco a parte nella storia musicale italiana, un disco trasversale direi io...pochini i difetti, io non ne vedo, all'ascolto del disco...so che alla fine dell'anno uscirà un cd di De Scalzi con delle poesie di Mannerini, tutto gestito dal figlio Ugo Mannerini e sua madre...conoscendo la classe di De Scalzi son convinto che ascolteremo un ottimo disco...Pero'...I NT quanto talento sperperato nella loro carriera......ciao
Mannerini meritava di più dalla vita. Ebbe una vita - lui sì- da vero anarchico e nel disco c'è molto più di lui che di De Andrè.
(ofvalley)
@ Taz
Sei stato gentilissimo, ho appena ascoltato e la qualità è buona davvero. Ti rispondo qui perchè vedo che ci passi spesso. Sono sempre a tua disposizione se hai bisogno di qualcosa.
Andy
Sicuramente OF...e questo Faber la sempre riconosciuto!....tra anarchici.....Andy son contento, dimmi te se vuoi altro.ciao, ogni tanto passo anche di la.
Che disco intramontabile...che si può dire? FANTASTICO!
Mi fa piacere che si inizia a sentire un equilibrio.
Sottolineo che Reverberi ha lavorato all'arrangiamento metrico di Signore Io sono Irish. Muovo una critica minima a quanto leggo sopra: sembra quasi che sia lui, in prima persona ad aver scritto il pezzo.
Mi scuso se appaio puntiglioso.
Ugo Mannerini.
www.riccardomannerini.it
P.S. grazie ancora a tutti gli amici che si occupano di questo lavoro che è Senza orario senza bandiera.
Grazie Ugo, è per me un onore la tua presenza su Classic Rock. Ho corretto la forma in modo che non vi siano fraintendimenti.JJ
Hi from Mexico City, I like this blog very much, this is exelente and information good, but I don't
know if I can to download. because
I can't see the link. Good see you later and thank.
Hy Brother,
i'm sorry but italian laws do not permit to publish direct download links.
Honestly I would like to , but the risk is to have the site closed.
i new trolls... che gruppo straodinario! meglio di tanti blasonati gruppi inglesi- memorabile LP zenza orario e zenza badiera ma concerto grosso N1 è stato zenza dubbio il lavoro più interessante di questo stupendo gruppo italiano- è stato stroppo sottovalutato anche dalla stampa specializzata ed a mio avviso i loro dischi meritavano i primi posti nelle classifidace internazionali sia come innovazione, composizione, arrangiamento con una superbe esecuzioni di tutti i componenti con sopra le righe Nico di Palo.
be ... pazienza- rimangono fortunatamente le loro incisioni!
No sé ni que es lo que dice el artículo, pero nada mas falta escuchar este disco para saber lo precioso que es el sonido de New Trolls.
Buen disco!
Olà Escucha tambien los tres discos seguentes, "Concerto grosso n°1", "Searching for a land" e "Ut".
Por traduzir mas o meno l'artigo en Espanol, tem o traductor de Google no fundo da pagina a esquerda.
Desculpe mi espanol mas, istoé.
Ciao JJ
Un album sensazionale !!!! Credo che senza orario senza bandiera , Concerto grosso n.1 e NT Atomic system siano i capolavori dei New Trolls , ma ci sono anche album molto belli come Seaching for a land , Ut , Concerto grosso n.2 e singoli stupendi come Una miniera o Quella carezza della sera . Comunque parlando di senza orario senza bandiera , secondo me , la più bella canzone è Ti ricordi , Joe ? , ma ce ne sono altre molto belle , poi con i testi di De Andrè non può che venirne fuori un capolavoro ! Molto meglio di alcuni gruppi inglesi che vengono a mio parere troppo sopravvalutati , come gli Yes o i Gentle Giant ! I New Trolls sono un mito , un gruppo eccezionale ed io ve lo dico perché ho avuto la fortuna di conoscere Vittorio De Scalzi e vi garantisco che è una persona gentilissima !!!!!
CARA LORY NON DIMENTICARTI DI "SOMEWHERE" RETRO DEL 45 UNA NOTTE SUL MONTE CALVO A MIO AVVISO UNA VERA PERLA DIMENTICATA DEL GRUPPO UGO!
Non lo escludo , ma io sarei un maschio .... Comunque Una notte sul Monte Calvo è un pezzo stupendo
se lo trovi lory comprati "REVIVAL" la cui copertina richiama quella di senza orario.... tuttavia è piuttosto raro e non esiste in cd ma solo in lp!li dentro ci trovi oltre alla versione inglese di"SOMEWHERE" (MENTRE QUELLA DEL 45 GIRI è IN ITALIANO!)SOLAMENTE TU L'ULTIMO PEZZO PROG DEL GRUPPO INCISO A CAVALLO(77)TRA IL C.G.2 E ALDEBARAN DISCO CHE INAUGURO LA FASE POP DEL GRUPPO!IO LO TROVAI A 60 EURO PERCHè RARO!UGO
Grazie UGO , lo cercherò ... Comunque io colleziono i New Trolls ed ho quasi tutto , ma questo mi mancava ! Grazie , Lory
TI CONSIGLIO PURE IL CD DELLA MELLOW RECORDS ADESSO FUORI CATALOGO"THE SINGLES A&B SIDES"DOVE CI TROVI PERLE ALTROVE INTROVABILI!UNA SU TUTTE "LA PRIMA GOCCIA BAGNA IL VISO" VERSIONE COMPLETA E 20 O 100 ANNI STUPENDO PEZZO DEL 71 CON IN COPERTINA LA FOTO INTERNA DEL C.G.1!COMUNQUE IL MIO DISCO PREFERITO DEI N.T RESTA UT E C'è TROPPA GUERRA è UN BRANO TERAPEUTICO LIBERATORIO ALMENO PER ME!!!!BUONA DOMENICA UGO
Lory G. ce l'hai "Nunca en horas de clase"?
Purtroppo non c'è l'ho , ma lo cercherò ( sperando di trovarlo )
Grazie UGO per il consiglio ... Il cd della Mellow " Singles A's and B's " ce l'ho già e concordo sul fatto che " Venti o cent'anni " sia un pezzo stupendo , come anche " La prima goccia bagna il viso " , ma credo che l'album più bello sia "Concerto Grosso per i New Trolls " .
PS nel commento che ho lasciato prima volevo scrivere "non ce l'ho" , ma mi è saltato fuori " non c'è l'ho " ( colpa del correttore ) ....
AMO SEGNALARTI PURE IL 45 DEL 70 "AUTOSTRADA/IL NULLA E LA LUCE"NON COMPRESO IN SINGLES A&B SIDES DUE PEZZI CHE FANNO PARTE DEL LP AVVENTURA A MONTECARLO ORMAI INTROVABILE!QUESTO 45 FU INCISO X LA RCA PER QUESTO NON SI TROVA NELLE RACCOLTE UFFICIALI!POI PURE SOLAMENTE TU DEL 77 CON RETRO PRESENTE SUL C.G.N.2.UGO
John , visto che hai fatto una pagina con "Contrasto" dei Pooh , ne faresti anche una sull'album "I Nomadi" , dato che è un album beat molto raro , anche se non c'entra nulla con il Progessive
No, non credo che lo farò.
I Pooh perlomeno ebbero un minimo coinvolgimento del pop sinfonico, ma i Nomadi, con tutto rispetto, non ci azzuppano proprio nulla.
be mi trovo d'accordo con john circa i nomadi.poi in chiave prettamente progressiva al massimo potremmo considerare,ma giusto per una citazione,gli album GORDON del 75 e NARACAULI del 78.
Vero che non c'entrano niente i Nomadi , ma quell'album ha una storia particolare , quindi pensavo che potesse interessarti ... Parlando dei Pooh in chiave pop sinfonico possiamo includere Parsifal e Un po' del nostro tempo migliore , anche se non si possono minimamente paragonare al podio del progressive italiano ( Orme , New Trolls , Banco e PFM ) , anche se non nascondo che siano lavori ben riusciti o , almeno , per le loro intenzioni .
Lory, quei due dischi John infatti gli ha inclusi e recensiti in due apposite schede.
Sono bellissimi e non credo proprio siano inferiori a quelli degli artisti che citi...anzi.
ed io aggiungo,infatti,come pur essendo essi stessi due dischi di pop sinfonico non sfigurano affatto anzi sono ben degni di figurare accanto ai vari felona e sorona storia di un minuto o allo stesso concerto grosso dei new trolls!del resto se i gruppi propriamente progressivi verso il 76/77 hanno virato in territori melodici o comunque pop non vedo come pure i pooh,inevitabilmente,non avessero dovuto e potuto farlo!
Va poi detto che la scrittura di "Concerto Grosso" non era farina del sacco dei NT, trattandosi di una composizione di Bacalov.
Almeno i Pooh di Parsifal la musica se la scrivevano.
Poi quando i Trolls con "Aldebaran" provarono a reiterare il modulo pop dei Pooh post Lucariello i risultati fecero abbastanza piangere.
A questo punto potrà sembrare che io sia un fan sfegatato della band di Facchinetti sempre pronto alla divesa a spada tratta...lo sono stato negli anni '70. Prima che diventassero un'attrazione buona per Domenica In e le pagine di Famiglia Cristiana.
Peccato.
P.S. Con le groupie credo proprio che in Italia in quel periodo non fossero proprio secondi a nessuno!
Altro che "dio delle città"...
ma si mario almeno fino al 77(e sono severo!)hanno abbracciato prima il prog e poi il rock!poi da boomerang fino a buona fortuna già si intravvedeva qualche crepa ma erano ancora ottimi e palasport il live,a mio avviso,suggella e chiude il periodo migliore poi con tropico del nord è iniziata una discesa ahimè incontrovertibile sebbene illuminata da qualche sprazzo qua e la di alcune belle pop-songs!e comunque se solo avessero inserito dei brani strumentali probabilmente li avremmo considerati molto di piu.chiudo dicendo che la magia degli anni 70 resta irripetibile e in quella magia erano presenti,in maniera nobile,pure i POOH.UGO
Caro Mario , hai ragione sul fatto che il 'Concerto Grosso' sia opera di Bacalov e possiamo aggiungere tutto quello che vogliamo per denigrarlo ( che il lato b siano improvvisazioni , che la maggior parte degli strumenti non sono stati suonati dai NT ... ) , ma non lo possiamo paragonare a Parsifal ( o addirittura migliore !!! ) . Prendi per esempio le canzoni 'Lei e lei' , 'Come si fa' , 'Io e te per altri giorni' e 'Dialoghi' ; prova a paragonarle ai 4 tempi del Concerto Grosso (Allegro,Adagio,Andante con moto e Shadows) ... Comunque aldilà di tutto i NT , sia che le musiche siano di Bcalov o di Di Palo-De Scalzi , erano molto più bravi dei Pooh nel campo del rock progressivo e credo che su questo non ci siano dubbi . Se poi tu preferisci i Pooh ai NT , alle Orme , al Banco e alla PFM sei liberissimo di farlo , ma sappi solo che nel campo del rock progressivo i Pooh erano inferiori a questi gruppi , almeno secondo me ...
cara lory ma vedi che il prog non erano solo i new trolls le orme il b.m.s. e la p.f.m. o gli stessi pooh prova ad ampliare i tuoi orizzonti sentendoti pure gli osanna il balletto di bronzo il rovescio della medaglia i de de lind e soprattutto i JUMBO gruppo stupendo che seppe unire come pochi la musica superba ai testi veri e profondi!e questo con tutto il rispetto x i new trolls!sull'uso dei cori invece i new trolls erano formidabili ugo
Lory, io NON sono un fan del prog, tutt'altro.
Mi piace questo antro telematico e mi piacciono le recensioni di John questo è il motivo per cui, pur saltuariamente, lo frequento.
La musica la fruisco senza badare troppo al genere. I miei "generi" sono: "godibile" e "noiosa".
I musicisti "bravi" ti confesso che li temoun po'...nel senso che spesso mi tediano con virtuosismi che fanno entrare quanto producono nel genere "noioso".
Il problema della musica non è oggi l'assenza di musicisti "bravi" col loro strumento (ce ne sono a secchiate), ma di gente che sappia scrivere una linea melodica incantevole e/o spiazzante.
Facchinetti era in grado di farlo, anche se magari tecnicamente era inferiore a molti eroi del prog.
Parsifal è assolutamente "godibile", molti (troppi) dischi prog sono semplicemnete "noiosi" pur incisi da strumentisti di vaglia.
Concerto Grosso sta a metà, e la parte più "godibile" non è scritta da i NT, ma da Bacalov.
Questo non lo scrivo per denigrare nessuno, è un dato di fatto oggettivo.
CIAO MARIO SONO UGO X MERA CURIOSITà MI DIRESTI QUALI SONO I TUOI 6 DISCHI + BELLI CHE TI PORTERESTI SU UN ISOLA MAGARI PURE I 10 DAI POI TI DICO I MIEI UN ABBRACCIO UGO
Beh...ce ne sono ben più di 10...i primi che mi vengono in mente:
LOVE - Forever Changes.
FAMILY - Music In A Doll's House.
BEATLES - White Album.
ROLLING STONES - Black And Blue.
ZOMBIES – Odessey And Miracle.
BELLE & SEBASTIAN - Fold Your hands...
NOTWIST– Neon Golden.
ROLLING STONES – Let It Be.
BEACH BOYS – Holland.
BYRDS – Younger Then Yesterday.
Comunque troverai pane per i tuoi denti a questo indirizzo:
http://www.cxclub.it/editorialeLugAgo09.htm
Ciao
Ops!
Per il secondo degli Stones il titolo è Let It Bleed e non let It Be.
Lapsus!
infatti tra l'altro LET IT BE fu pubblicato nel 70 (ma inciso nel 69)mentre LET IT BLEED nel 69!invece eccoti i miei 10 dischi:1)RUSH "HEMISPHERES" 2)BLACK SABBATH"1"3) DEEP PURPLE"IN ROCK"4)LED ZEPPELIN"1" 5)URIAH HEEP"SALISBURY" 6)PINK FLOYD"WISH YOU WERE HERE" 7)JUMBO"DNA" 8)LE ORME "FELONA E SORONA" 9)OSANNA "L'UOMO" E 10)POOH "UN PO DEL NS.TEMPO MIGLIORE" UGO
Direi che a parte Orme e Pooh abbiamo gusti un po' lontani!
Ciao
ciao , sono Alessio . Voglio cominciare ad ascoltare 'sto genere . mi consigliate un album da comprare , magari che non sia una palla . grazie
BE ALESSIO SE ORA COMINCI IO DIREI PARTI COL PIEDE GIUSTO E ASCOLTA JUMBO "DNA" E POI MI RINGRAZIERAI UGO
mi puoi consigliare qualcosa di più comune ? tipo un album che se vado al negozio di cd me lo trova subito il commesso . grazie comunque ugo , alessio
allora prova con LE ORME FELONA E SORONA
Ciao Anonimo...la prox firmati, qui siamo tutti amici....sta a te cosa vuoi sentire...qualcosa di reperibile vai su PFM e Banco....i primi dischi sono emblematici del prog....io poi direi Osanna e New Trolls, UT e Searching for a land su tutti....poi piano piano puoi andare in quel magnifico sottobosco di talenti che è il prog italiano....Quella vecchia locanda...Museo rosenbach...Raccomandata ricevuta ritorno...Locanda delle fate...Insomma da dove parti parti bene...Ciao
Ho sentito parlare bene dei NEW TROLLS , qualcuno ha un loro album da consigliarmi . Alessio
Wow! un giorno potremmo fare un sondaggio del tipo " I 5 migliori dischi per iniziare ad ascoltare il Prog Italiano". Anzi... quasi quasi...
A me l'hanno chesto miliardi di volte e mi sono sempre trovato in imbarazzo. Però ci riprovo:
1)Immediatamente "Darwin" del Banco. Si trova agevolmente ovunque a mio avviso rappresenta lo stato dell'Arte del nostro Prog
2)Osanna: "Palepoli". Idem come sopra.
Poi..
3) Area: "Arbeit macht Frei"
4) Perigeo: "Azimut"
5) Balletto di bronzo: "Ys" (tostissimo!)
E ancora...
6) Cervello: "Melos"
7) Museo Rosenbach: "Zarathustra"
8) Metamorfosi: "Inferno"
9) Quella vecchia locanda
10) Trip: "Caronte"
11) Locanda delle fate "Forse le lucciole" che è anche un album gradevolissimo.
12) New trolls: "Ut"
e a questo punto, l'aperitivo è servito.
Li ho tutti!
Per i miei gusti alzerei, e di parecchio, la posizione del Museo.
Aggiungerei poi il Rovescio Della Medaglia (almeno il primo LP)
Condivido che Darwin! sia i primo per iniziare ad ascoltare prog , ma io ci aggiungerei alla pari Felona e Sorona e Concerto grosso . I più comuni in genere . Ut lo metterei un po' prima dei balletto di bronzo e ci aggiungerei anche Il volo , se sei d'accordo . Ad Alessio consiglierei i primi tre che ho elencato che , come ribadisco , credo siano i più comuni .
e se cominciasse con PARSIFAL dei POOH cosi poi dal sinfonico passando per concerto grosso approderebbe ai vari orme pfm osanna e poi jumbo de de lind metamorfosi per passare al balletto al biglietto e per finire ai BRAINTICKET gruppo olandese ma italianizzato in quegli anni promotori di almeno tre splendidi dischi? ciao ugo
Beh ugo , secondo me ci sarebbero almeno altri 2 gruppi da considerare , ossia : Il volo e i Garybaldi (non partendo però ad ascoltare Desnuda Maya , che trovo sia una delusione) . Un altro gruppo essenziale sono i Giganti con Terra in bocca . Il resto poi ce lo deve dire Alessio (in base ai suoi gusti) .
i garybaldi erano ottimi ma troppo hendrixiani pur essendo prog mentre il volo non l'ho mai troppo amato prefersco radius all'esordio o meglio la formula3 ci vedo piu anima il volo mi sembra un bel vestito poco comodo da portare mentre la formula 3 un bel jeans tutto fare!
Che i Garybaldi fossero hendrixiani è indubbiamente vero , Ma a me il rock alla Hendrix misto al prog è sempre piaciuto molto . In realtà anche i Jumbo e gli Osanna non sarebbero male come primo ascolto .
sono alessio , ora mi firmo col mio nome (prima mi firmavo anonimo). oggi ho comprato un album dal nome : "Progresso italiano" che , in copertina , ha un angelo ed intorno all'angelo ci sono i nomi dei gruppi . Secondo voi è un buon cd ?
Guarda su e-bay, c'è un buontempone che vuole €50 per il CD.
Senza considerare queste follie: è una compilation quindi con il pro di darti un'idea generale e con il contro che gli album di quel periodo andrebbero gustati dall'inizio alla fine.
Senza infamia e senza lode, per usare una frase fatta
QUANDO POTETE COMPRATE I VINILI ANCHE LE RISTAMPE SEMPRE MEGLIO DEI CD!!!
Condivido pienamente , UGO , io ho pochissimi cd che ascolto solo in macchina . Io piuttosto prendo le ristampe dei vinili se voglio sentire un album
I primi tre album del Banco (con una preferenza lieve per "Io sono nato libero") insieme a "Felona e Sorona" della Orme sono i massimi vertici del prog italiano nella mia personale classifica.
In effetti "Canto nomade per un progioniero politico" è un brano senza tempo.
Ma anche "750.000 fa l'amore" mi mette i brividi ancora oggi.
Quando si parla di certe meraviglie è dura fare una classifica. Meglio ascoltarle tutte e poi ciascuno troverà la sua strada del Prog.
L'importante è trovarla e dischi citati sinora direi che sono davvero una valida indicazione.
A parte quel disgraziato che continua a nominare "Parsifal".
vabbe e allora che senso ha avuto inserirlo tra le tue schede,caro john,il PARSIFAL che pure tu hai decantato anche se solo sul pezzo omonimo!quando ho detto di cominciare era perchè lo vedevo come un punto di inizio per chi si avvicina al prog e poi se prorpio vuoi saperlo io di PARSIFAL amo tutto il disco e non solo il pezzo omonimo!poi chiamami POOHOMANE ma disgraziato te lo potevi proprio risparmiare e,ti prego,non prenderla come una polemica ma rispetta pure i pareri degli altri.....ugo!
il pop sinfonico è un aspetto del prog rispettabilissimo poi capisco le preferenze personali!io ad esempio riconosco che gli AREA erano fior di musicisti ma li trovo ostici ad ogni loro ascolto però li possiedo comunque!poi non dimentichiamoci LE ORME che da vette come FELONA e SORONA son passati attraverso canzonucce tipo GIOCO DI BIMBA
Ugo, ma che, te la sei presa? Ma, insomma... intendevo un buffetto affettuoso. Scusami se ti sei sentito offeso.
Hai idea di quante richieste mi arrivano di recensire dischi?
Io tento di mettere dei paletti, ma non sono nemmeno sordo: certe recensioni sono per me indotte, ma non per questo evito di far bene il mio mestiere. O almeno provarci.
Parsifal poi non l'ho "decantato", ho solo detto che era "articolato" bene. E lo è.
Ovvio che mettere i Pooh in un contesto Prog (almeno per come lo vedo io) non stia ne in cielo ne in terra, ma se mi viene richiesto lo faccio e me ne assumo responsabilità e conseguenze.
Finora sono ancora vivo dopo ben 4 schede su di loro di cui una ha avuto 113 commenti tra cui quelli di Valerio Negrini in persona.
Comunque,
sei un Poohomane? Allora non sei un "digraziato", sei un "romantico teppista", ecco quello che sei!
E non venire a chiedermi di recensire "Boomerang" o "Viva" (i miei preferiti dei Pooh) perchè non lo faccio, non lo faccio e non lo faccio!!!
TVTB
John
scusami JOHN ho reagito in maniera spropositata e poi al massimo ero un POOHOMANE fino all'età di 18 anni poi ho scoperto la Musica di Maggior Spessore e vabbe forse disgraziato non mi è piaciuto ma romanticone si ok!e comunque sti caspiti di POOH tra POP melodico POP SINFONICO POP ROCK stanno sempre tra le p.....aaahhhhh ridiamoci su però debbo pur ammettere che,nonostante io li abbia amati e li amo ancora oggi nel periodo 73/77 credo facciano bene a deporre le armi tanto ormai è sufficiente(si fa per dire)quello che ci hanno proposto fin ad ora.sulle schede no stai tranquillo che su boomerang e viva non esiste al massimo ne potresti fare una su POOHLOVER e ROTOLANDO RESPIRANDO ma non mi permetto senno stavolta mi fai tu a pezzettini pero quella su UN PO DEL NS. ci voleva proprio!a proposito quando è che farai quella su ALAN SORRENTI VECCHIO INCENSIERE?ciao un abbraccio UGO
Quella proprio la dovrò fare, ma devo riascoltarmi bene l'album. Ricordo era un po' meno incisivo di "Aria" e che aveva degli ospiti di lusso. Devo però riascoltarmelo bene.
Ciao teppista!
JJ
Ciao John mi dici il tuo album di prog italiano preferito che poi ti dico il mio ?
Non ho mai trovato risposta a questa domanda, ma diciamo che "Darwin" potrebbe essere attendibile.
JJ perchè non Palepoli?
Gino
Trovo Darwin più articolato. Tutto li'.
Io trovo che al primo posto della mia classifica ci sia "ARBEIT MATCH FREI" , anche se stimo moltissimo "DARWIN!" e credo che ci siano altri album da considerare molto , come , per elencare i più comuni , "CONCERTO GROSSO" , "FELONA E SORONA" , "STORIA DI UN MINUTO" E "IL VOLO" . Possiamo anche considerare i più ricercati , come "CERVELLO" , "DNA" , "PRELUDIO , VARIAZIONI , TEMA , CANZONA" , "TERRA IN BOCCA" , "ROVESCIO DELLA MEDAGLIA" e l'indimenticabile "FETUS" .
E' triste che però i miei coetanei non apprezzino questa musica , ma d'altro canto a 13 anni non è proprio attendibile che un ragazzo ascolti progressive italiano , almeno di questi tempi .
Lorenzo, fammi capire: tu hai 13 anni, ascolti progressive e ti piacciono "Arbeit macht frei", il Cervello, "Fetus" e "Terra in bocca"?
Accidenti, continua così!
Sei la salvezza dell'umanità!
Noi che negli anni '70 avevamo più o meno 13 anni e che ascoltavamo "in diretta" questi gruppi non abbiamo salvato un bel niente. La speranza...
si vabbe ma j j voleva dire che a 13 anni poi coi tempi di oggi è un onore avere un ragazzo con gusti già così maturi poi sul salvare non ci siam riusciti noi e nemmeno quelli della generazione del 68 figuriamoci oggi che viviamo in un era della spersonalizzazione e della "non appartenenza" tranne che su di una cosa.................."IL DIO DENARO" AH DIMENTICAVO POI C'è IL DIO SESSO E PER ULTIMO(MENTRE INVECE RITENGO SIA IL PRIMO)LA DEA SALUTE SENZA LA QUALE NON SI PRODUCE NE SOLDI E MANCO SESSO...................MEDITATE GENTE MEDITATE!......UGO!
E' vero Marco che "ci hanno rubato tutto", ma possiamo sempre riprendercelo.
Non è vero che "i sogni muoiono all'alba". I sogni restano sempre.
L'importante è mantenerne viva la memoria e trasformarli in nuove immaginazioni.
E' per questo che quasi sei anni fa ho creato Classic Rock ed è per questo che tra pochissimo, vi farò una grande sorpresa!
Ti ringrazio , John . Volevo anche dirti che ho aperto molto recentemente una pagina dedicata al prog . Ho anche una collezione molto ampia sul settore incluso il promo del secondo album del volo e di una prova di stampa di "Venti o cent'anni" . Giro anche per fiere dei dischi , soprattutto Novegro . Tu ci andrai quest'anno alla fiera di Novegro , John ?
Ciao...Prog..belin che storia...fare una classifica e poi dimenticarsi qualcuno....ma nel mio "personalissimo cartellino" metto al primo posto gli Osanna, più originali del Banco...ma al secondo posto c'è il Banco....RDM con Contaminazione...NT con UT....AS con Aria...De De Lind....Cervello...Jumbo con DNA...Quella vecchia Locanda....RRR....The Trip....Area, che ritengo i TOP sono "fuori concorso" ma solo perchè il loro genere nn era propiamente Prog.....Museo...Balletto...........Biglietto....mi fermo qui....TU Jhon continua sempre cosi!!!!!! ciao
@ Lorenzo
Si, a Novegro ci sarò, come no. Ci vediamo sicuramente lì.
Io di norma vado di sabato, quindi il 12 ottobre. Però comunque ne do la conferma su Classic Rock.
@ Taz:
Ti vedo agguerrito come sempre. Segno che sei in salute. Bene!
Allora: avevo in mente un sondaggio del tipo: "i cinque dischi che voi consigliereste a chi si sta avvicinando al Prog italiano anni 70".
Cosa dici / cosa dite? Lo facciamo?
Io vado il 13 ottobre perché il 12 mia sorella e mio padre vanno ad un concerto di un cantante che piace a mia sorella e quindi sabato non c'è nessuno che mi possa accompagnare ...
Io direi che nn si potrebbe iniziare meglio questa ennesima stagione qui alla "Università del Progressive Italiano"....Via con il sondaggio....ma che siano 5 solo 5....Per Lorenzo:...dovrebbe essere facile trovare la raccolta della Sony, 3 CD ,con prefazione di Ivano Fossati dal titolo "Viaggio nel Rock progressive Italiano" in paper sleeve con libretto interno firmato, appunto, da IF...copertina bianca e al centro un chitarrista formato dalle splendide copertine del prog.....nn ti aprirà la mente sul prog...ma ti allargherà la tua idea di prog.....( ti chiami come mio figlio....lui ha 12 anni e ascolta Fedez.....sto cercando di "inquinarlo" ma è dura)...Cia a te e JCR....
Caro taz mi spiace che tuo figlio ascolti Fedez , ma sono i tempi che corrono . Io avevo i miei compagni di classe delle medie che ascoltavano "cantanti" come (io non li conoscevo per niente!!!) Salmo , Ensi , Gemitaiz . "Musica al limite limite dell'ascoltabile !!!!!!!
Ciao John , manca ormai poco a Novegro . Sai per caso il giorno in cui andrai ? Grazie e saluti , -LG-
Al 99,9% Sabato pomeriggio (come Baglioni, insomma).
Ma vi avviserò tra pochissimo.
Mi spiacerà non incontrarti . Comunque Novegro è sempre una grandissima fiera . Ciao , -LG-
Da genovese, non posso che gustare questo bellissimo disco e pensare alla capacità straordinaria di cinque ragazzi con meno di ventuno anni sulle spalle per ciascuno di mettere in musica (rock) le poesie di due grandissimi come De André e Mannerini. In questo disco si parla di carne e di sangue, di vita vera e non di vane romanticherie o astruse elucubrazioni filosofico-politiche. La voce di Nico di Palo è sempre grandissima, la vera voce rock di Genova!!!
Purtroppo è morto Giorgio D'Adamo.
Ha raggiunto Rodolfo Maltese.
RIP
...e purtroppo si muore....non vorrei sembrare sciocco o assurdo ma mi piace pensare che tutti i ns. artisti preferiti stiano davvero in un angolo"artistico" del cielo a me piace immaginarli lì che magari cantano e suonano esattamente come facevano qui sulla terra,R.I.P ugo
Due giorni fa è morto anche un altro che stava nella primissima formazione dei New Trolls, prima che facessero dischi...che settimana pessima.
Un pensiero per chi non c'è più..
proprio in questi giorni riascoltavo Ut e altri..
E con D'Adamo se ne va un gran pezzo di storia del rock genovese e non solo. E' stato uno dei fondatori dei New Trolls, se non il fondatore. Grande musicista, persona onesta e modesta. Aveva la stima di tutti nell'ambiente. Il trio D'Adamo/De Scalzi/Di Palo ne ha compositi di capolavori e l'anima musicale del terzetto era proprio Giorgio, quello meno in evidenza, quello più schivo. Non è retorica dire che ci mancherà. Per chi, come me, a cinque anni aveva ascoltato per la prima volta "Una Miniera" è davvero un giorno triste.
le case le pietre ed il carbone dipingeva di nero il mondo........ma un alba più vera dietro il paese di chi spera..........un sordo fragore.....io quando tornavo eri felice!
sai JOHN non linciarmi ma fossi in te partorirei una scheda sui singoli dei NEW TROLLS che,a mio avviso, rappresentano la faccia più rock del gruppo magari meno progressiva ma è proprio li che possiamo scorgere alcune perle non presenti nei loro album belli ma ormai triti e ritriti.un pezzo su tutti?
adoro citarne almeno tre:
1)VENTI O CENT ANNI
2)SOMEWHERE(PERLA RETRO DI UNA NOTTE SUL MONTE CALVO)
3)SOLAMENTE TU(ULTIMO SINGOLO X LA MAGMA PIU POP MA CHE POP")
CIAO UGO AH DIMENTICAVO AUTOSTRADA SINGOLO PURE RARO DA REPERIRE!
Concordo con Ugo. Nei singoli dei New Trolls del periodo 1969-1972 c'è molto materiale interessante per una discografia "progressiva" o, quantomeno di transizione post-beat psichedelica.
Segnalerei di sicuro "Autostrada", brano fortemente rock, dalla ritmica tosta e molto suggestivo, ma anche la superba "La prima goccia bagna il viso", capolavoro dell'hard rock italiano. Ed anche il retro di "Una Miniera", "Il Sole nascerà", con un attacco strumentale formidabile, degno dei migliori e più visionari Pink Floyd. A J.J. la scelta, semmai ci ascolterà ...
Ciao John,
Mi piace il tuo blog, ho anche comprato i tuoi libri.
Mi piacciono le curiosità che riguardano il progressive Italia.
Non trovo altro spazio per farti una domanda sui New Trolls.
Come mai pezzo spendidi come La prima goccia... e Autostrada
Non hanno trovato spazio su lp?
Per quanto riguarda la prima goccia è fastidioso ascoltare lo spazio tra le due facciate. Poi .Autostrada come mai si trova nel cd
NT .Atomic System nelaa collezione progressive Italia della Universal.
Grazie e complimenti
Filippo Serra
@Flippo:
Grazie innanzitutto per i complimenti.
"Il nulla e la luce" e "Autostrada" furono inclusi nel film "Terzo Canale - Avventura a Montecarlo", con il quale il patron del Piper Alberigo Crocetta volle lanciare i suoi artisti. Di conseguenza la colonna sonora e i tutti i relativi singoli furono pubblicati dalla RCA di Cui crocetta era produttore.
I New Trolls però erano in forze alla Cetra, per cui se avessero voluto utilizzare quelle due canzoni (per esempio in un album), avrebbero dovuto acquistarne i diritti: cosa che non fecero né loro né la Cetra.
Sulla "Prima Goccia" farò una scheda prima o poi.
Non mi risulta che gli NT Atomic System compaiano in nessuno degli 8 volumi della collezione "Progressive Italia Gli Anni '70" della Universal, nè che abbiano mai fatto una cover di "Autostrada". Sorry.
ciao filippo sono ugo affezionato fan di questo blog senti un pò dato che ami i NEW TROLLS ti consiglio di trovare in lp(perchè mai ristampato n cd) il disco REVIVAL uscito nel 78 poco prima della loro svolta pop di ALDEBARAN.
li sopra ci trovi diversi inediti tra cui SOLAMENTE TU ultimo singolo direi prog del gruppo ma pure SOMEWHERE in versione inglese stupendo pezzo gia retro del singolo UNA NOTTE SUL MONTE CALVO con retro lo stesso SOMEWHERE PERO IN VERSIONE ITALIANA!poi io degli NT A.S. ho il cd ristampa della MELLOW e li sopra mi risulta esserci solo il cd intero compreso appunto il lato a del singolo UNA NOTTE SUL MONTE CALVO invece se riesci a procurarti sempre della MELLOW la racoclta the SINGLES A&B SIDES li sopra trovi molti brani di singoli specie i retri dei 45 giri che invece sono presenti sul loro secondo disco con tutti i lati A dei 45 giri.un bel casino dato che NESSUNO DEI DUE CD troverai AUTOSTRADA/IL NULLA E LA LUCE visto che,come diceva l'immenso JOHN furono stampati dalla RCA E QUINDI NON PRSENTI DA NESSUNA PARTE in pratica o trovi il 45 giri(che costicchia pure parecchio) o sennò ti appendi!la storia dei NEW TROLLS come spesso ho affermato in passato va capita soprattutto attraverso i loro numerosi 45 giri perchè in molti di essi troviamo evidenziati i due stili del gruppo.sugli album sappiamo gia troppo a questo proposito inviterei john a fare una scheda su tutta la loro produzione a 45 giri lavoro arduo ma direi nex+cessario ciao ugo
ciao john qualora decidessi di pubblicare la scheda sul singolo dei NEW TROLLS la prima goccia..... fai un ultimo sforzo e pubblicane una pure su quello della BOTTEGA DELL'ARTE cosi poi non ti rompo piu i coglioni.sarei curioso di sapere chi era quel ENRICO ZANNELLI che firmò entrambi i pezzi del singolo ciao ugo
La Bottega dell'Arte... Ugo... ma tu mi vuoi far proprio trucidare.
dai john che NOTTURNO PER NOI è UN GRAN BEL PEZZO......comunque ok dai ma chi è ENRICO ZANNELLI?
AD OGNI MODO SVELO UN SEGRETO FRA DUE MESI LA AMS DEL GRANDE MATTHIAS SCHELLER(SEGNO DELLA VERGINE COME TE!) RISTAMPERA IL PRIMO SINGOLO DI LYDIA ET HELLUA XENIUM CON BUONA PACE MIA E DI TANTI CHE LO CERCHIAMO DA TEMPO MEMORABILE E A MATTHIAS GLI HO CHIESTO DI RISTAMPARE PURE QUELLO DELLA BOTTEGA E CHISSA MAI SE MI FARA QUESTO REGALO GLI HO PROMESSO,NEL CASO, LE MOZZARELLE OLTRE A PAGARGLI IL DISCO OVVIO ED è NATA SUL MIO PROFILO DI FB UNA DISCUSSIONE SE LA TOMATO FACESSE PARTE DELLA RCA E IL SIG. MARCHIGNOLI DICEVA FORSE MENTRE MATTHIAS METTE IN DUBBIO IL FATTO CHE LA TOMATO FACESSE PARTE DELLA SCUDERIA RCA PER CUI IO INCROCIO LE DITA ED ASPETTO ANCHE PERCHE DI QUEL MALEDETTO 45 GIRI NE ì PASSATA UNA COPIA SU EBAY AL PREZZO ASSURDO DI E. 1200 MA TI RENDI CONTO? ERA UNO DI PISA IL POSSESSORE! CIAO JOHN
Mozzarelle contro Botega dell'Arte, WOW. Fantastico.
Io per la mia copia unplayed di "Diluvio" non vi dico nemmeno quanto vorrei. Tanto non la vendo.
si john però io parlavo di una ristampa non certo dell'originale battuto a 1200 euro di recente!
GRAZIE A DE ANDRE', QUESTO DISCO E'ANCORA RISONANTE E BELLO!
HO SEMPRE AVUTO UN ATTRAZIONE PARTICOLARE PER "AL BAR DELL'ANGOLO"!
WALTER
Ciao a tutti, a proposito di Faber, sto cercando da molto tempo la versione della Canzone di Barbara apparse sul singolo Bluebell del 1968, senza il ritornello centrale di chitarra. Se qualcuno ce l'ha ed è così gentile da mandarmela a elmolewis69@libero.it , mi fa un gran regalo.
Lavoro discreto, intenso e con testi molto interessanti
Michele D'Alvano
Solo per ricordare che gli "Of New Trolls", vale a dire Di Palo-Belleno + altri, sono in tour e sabato 11 giugno saranno al Prog Fest di Verona.
Da non perdere.
purtroppo debbo darVi una triste notizia il grande immenso VITTORIO DE SCALZI ci ha lasciato ed io oggi sono davvero triste perchè lui assieme a tutti i componenti del gruppo NEW TROLLS ci hanno lasciato perle di inestimabile valore R.I.P. VITTORIO
ugo
Addio a Vittorio De Scalzi .
Un grande Artista
R.I.P.
Michele D'Alvano
R.I.P. anche da parte mia, lo avevo visto in concerto qui a Bari tre anni fa.
Oggi veramente mi è scesa qualche lacrima.
Con tutto il rispetto per gli altri musicisti, ma solo lui e Nico Di Palo saranno ricordati sempre come New Trolls.
Con Giorgio D'Adamo e Gianni Belleno, ovviamente
domani sera alle 20.40 su TECHETEE RAI 1 trasmetteranno uno special sui NEW TROLLS E I CAMALEONTI vista la doppia scomparsa di DE SCALZI E CRIPEZZI
STAY TUNED
X DOMANI INTENDO IL GIORNO 28 LUGLIO GIOVEDI
"La maschera di un clown in mezzo a un gran deserto"
Ciao a tutti e grazie di esistere, mi avete fatto scoprire un mondo che nemmeno sapevo esistesse.
Scusate la mia crassa ignoranza, ma il verso sopra citato delle Orme è un omaggio a questo disco, che voi sappiate?
Grazie di nuovo,
Roberto
Posta un commento