Francesco "Big" Di Giacomo

Banco del mutuo soccorso

E' molto difficile per me scrivere in questo momento, ma una cosa volevo dirvi.

Francesco non ha vissuto una volta sola, ma tante: cantante, attore, compagno, antidivo, comunicatore, ricercatore e persino gastronomo.

Lui, come tutto il Banco, ha innovato la musica italiana, ha raccontato l'Italia, noi stessi.
Ci ha regalato sogni, ci ha fatto conoscere altri mondi, altre possibilità.

Dunque, al di là del dolore per la sua dipartita, ricordiamoci sempre che non è stato solo un artista, ma anche un modello di sobrietà, di generosità, di consapevolezza.

Tutti valori che, noi che restiamo, dovremo perpetuare e diffondere ad oltranza in modo che nulla di lui resti mai dimenticato. Anzi: che possano sempre spronarci verso la vita, giacché abbiamo il privilegio di possederla.

33 commenti :

ugo ha detto...

non mi svegliate ve ne prego ma lasciate che io dorma questo sonno.......R.I.P. immenso FRANCESCO li troverai gli uccellini che ti fischieranno le tue stupende canzoni!una lacrima da condividere con tutti i culktori del prog mentre scrivo piango.......ugo.

Anonimo ha detto...

ma quando uno fa tutti gli sforzi del mondo per essere positivo e poi tutto comunque ostinatamente va a rotoli che può fare di più? e non me ne frega niente del culto dei morti, io lo volevo VIVO

simone

Anonimo ha detto...

Ho ancora negli occhi la sua esibizione al concerto del primo Maggio dell'anno scorso..
Proprio in questi giorni stavo ascoltando un album del Banco, Canto di Primavera...
La musica ci unisce oltre OGNI barriera!
Unisce ogni cuore lontano, come in questo inverno stentato..
Viva l'amore e viva la vita!

orazio ha detto...

...c'è ancora tempo per il giorno/ quando gli occhi si imbevono di pianto, i miei occhi...di pianto....
Come oggi sono pieni i miei. Ciao Big

rael ha detto...

Non potevo crederci ieri...tristezza.

fmasta56 ha detto...

"Siamo angeli con ali di quaglia, saltelliamo e per qualcuno è già vertigine....innamorarsi, si, stupirsi, per dio, sì, innamorarsi della passione delle rose arrese piuttosto che del sorriso delle rose rosse, del privilegio di vedere oltre le curve, di guardare il cielo senza pregare per forza, di non piegarsi a qualsiasi vento, di essere allenati al peggio." (da NO PALCO" Banco del Mutuo Soccorso, per tutti il BANCO.
Ciao BIG, buon viaggio...

Anonimo ha detto...

Che brano metterai John?

J.J. JOHN ha detto...

Credo "Moby Dick".
Lo so non è il più rappresentativo del Banco "prog", ma sai com'è...
"la caccia non finisce mai".
E pregherò per lui.

Leonardo ha detto...

Grazie per quello che sei stato per tutti noi. Non ti dimenticheremo.

Leonardo

alberto ha detto...

Grazie Francesco,non so dirti altro:grazie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Alberto

Anonimo ha detto...

Grazie per le emozioni che mi hai regalato. Ho parlato di te a mio figlio.

Anonimo ha detto...

Alla notizia sono rimasto senza parole, come nella tua musica. Riposa in pace immenso e unico BIG

Zip ha detto...

La tua guerra è finita vecchio soldato.
GRAZIE per tutto quello che ci hai dato.

Unknown ha detto...

Una tragedia per la musica italiana, quella con la M maiuscola. La sua voce continuerà a vivere attraverso i dischi che ci ha lasciato. Il suo passaggio sulla Terra non è stato vano.

Anonimo ha detto...

ciao grande immenso francesco

frankoff ha detto...

Coi capelli sciolti al vento io dirigo il tempo, il mio tempo, là negli spazi dove morte non ha domini, dove l'amore varca i confini, e il servo parla con il re, corona senza vanità, eterna è la strada che va. Immenso Francesco
ti porterò sempre con me.

aliante ha detto...

Spero che il mondo della cultura si adoperi per creare un premio che porti il suo nome, tipo quello della critica dedicato a Mia Martini.

Sarebbe il minimo per mantenere vivo il ricordo di questo artista straordinario.

Francesco,
sono anni che non riesco ad ascoltare per intero "750.000 anni fa...l'amore?",
la forza e la drammaticità della tua voce in questo brano, unita alla struggente parte pianistica, scatena in me ogni volta una commozione troppo grande, come quella che provo adesso che non ci sei più.

Grazie BIG.

pallide stragi ha detto...

ciao Francesco e un abbraccio a JJ
gabri

Anonimo ha detto...

non mi svegliate ..ve ne prego....ciao big francesco..la Musica ogi e'u po' piu sola senza di te

Anonimo ha detto...

Si dice che i delfini parlino....
Ciao Francesco e grazie per tutte le bellissime emozioni che ci hai dato in questi anni con la tua voce

roberto ha detto...

In una domenica mattina di un autunno anticipato, come una gomitata, la notizia della morte di Francesco Di Giacomo, nato in un paese a pochi km dal mio e da lì partito per raccontare con la sua voce e i suoi testi una generazione che coi suoi sogni cercava di cambiare la società. non scrivevo in questo blog da tempo immemore, ci torno oggi per condividere con tutti voi il nostro dolore.

purtroppo le 18.00 del vostro sabato qui in Australia (così spiego anche il riferimento all'autunno), erano notte fonda, per cui recupero simbolicamente oggi, spalanco finestre, tiro su il volume e sparo musica del Banco così alta da nascondere le lacrime che mi righeranno il volto.

un abbraccio
roberto

LucagCdM ha detto...

E' andata via un'altra parte di me, punto.

rael ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=Ad4d-EKOHVg

Videochat di Mollica con Big e Vittorio Nocenzi...tra le altre cose, due colpi netti a Sanremo e ai Coldplay :) Era un uomo di spirito...mi ricordo ancora una vecchia puntata di Roxy Bar in cui raccontava che la Ferilli sulle palpebre aveva tatuato il suo nome, totalmente innamorata di lui!!!

Unknown ha detto...

Ciao,sei stato un GRANDE e lo sarai per sempre

aliante ha detto...

John, oggi una mia amica ha fatto una considerazione che mi ha fatto riflettere.

Ha definito Francesco Di Giacomo "il Lucio Dalla del Progressivo Italiano".

Tu cosa ne pensi?

Grazie.

J.J. JOHN ha detto...

Umanamente erano tutti e due dei compagnoni: amavano far bisboccia, la buona tavola, le serate in compagnia, erano entrambi degli antidivi e dei grandi professionisti.
Artisticamente però, non vedo tutti questi grossi appigli. A parte l'essere tutti e due dei geni.

aliante ha detto...

E' vero John, due geni che hanno dato tanto alla musica italiana.

Si, effettivamente a livello artistico non avevano molto in comune.

Anche a livello di scrittura erano diversi.

A proposito di Lucio Dalla, stasera su Rai due c'è uno speciale dedicato a lui.

Ovviamente non aspettiamoci speciali su Francesco ed il Banco da parte della Rai....

ugo ha detto...

a proposito di LUCIO aliante quali sono i suoi dischi che ami di pkiù?ciao ugo

aliante ha detto...

Bella domanda Ugo.

Non è facile con certi artisti così poliedrici.

Comunque ci provo:

-ANIDRIDE SOLFOROSA con Roversi, disco sperimentale dove spiccano "Ferrante Apporti" e il non sense di "Borsa valori"

-COM'E' PROFONDO IL MARE, il primo Dalla quello delle grandi masse, dove spiccano la title track e la splendida "Quale allegria"

-VIAGGI ORGANIZZATI, il disco di "Washington", dove troviamo un Dalla elettronico che gioca a fare Prince.

UGO ha detto...

BE STAVOLTA,CONTRARIAMENTE ALLA MIA NATURA,SARò PREVEDIBILE MA IO SCELGO COME TE 1)COM'è PROFONDO IL MARE LA CUI TITLE TRACK VALE TUTTO IL DISCO MA CI METTO PURE IO QUALE ALLEGRIA E DISPERATO EROTICO STOMP POI I 2 DALLA DEL 79/80 E AL TERZO POSTO CI METTO AUTOMOBILI CON NUVOLARI E LA FUTURISTA IL MOTORE DEL 2000.CIAO UGO

Anonimo ha detto...

Obrigado por sua música, Francesco

Anonimo ha detto...

UNA GRANDE PERDITA...POETA DELLA VITA-FONTE DI "CULTURA UMANA" DA CUI TUTTI NOI DOVREMMO ABBEVERARCENE....COSI' SEI ANDATO NEL CIELO E NELLE ALTRE COSE MUTE.....NON SENZA DOLORE.....NEI SUONI E NEI SILENZI....

Anonimo ha detto...

UNA GRANDE PERDITA...POETA DELLA VITA-FONTE DI "CULTURA UMANA" DA CUI TUTTI NOI DOVREMMO ABBEVERARCENE....COSI' SEI ANDATO NEL CIELO E NELLE ALTRE COSE MUTE.....NON SENZA DOLORE.....NEI SUONI E NEI SILENZI....

UITO