Buon viaggio al nostro Joe Vescovi !

Non mi piace il termine: "riposa in pace". L'ho sempre associato alla noia.
Specie per quelle persone che in vita non amavano riposare mai,
e il cui costante impegno per l'arte ha dato tanto a tutti noi.
Per questo: "Buon viaggio Joe".
Noi progressivi sappiamo che tu te la saprai sempre cavare.
E grazie. Davvero grazie di tutto.

11 commenti :

UGO ha detto...

RIPOSA IN PACE ENNESIMO ANGELO DELL'ARTE PROGRESSIVA.SPERO TANTO CHE LASSU TROVERAI LA TUA ATLANTIDE...UGO!

taz ha detto...

Joe Vescovi: Tastiere-voce......ho sempre pensato che lassù ci sia un'albero musicale che ad ogni ramo c'è una stella che brilla....oggi una delle più luminose è lassù.

Anonimo ha detto...

Complimenti per il bellissimo blog dedicato al prog italiano; te lo parlo dal Brasil e vorrei sapere di te dove aquistare vinili nuovi di italini e tedeschi sia a Roma che a Milano o a Firenze.
Grazie e complimenti ancora per il bellissimo blog.

aliante ha detto...

Una pietra colorata ha raggiunto un pazzo diamante in cielo.

Ciao Joe.

alberto ha detto...

Purtroppo,uno alla volta,se ne vanno i nostri amati interpreti del prog.
Ti sia lieve la terra,grande Joe.

Alberto

MarioCX ha detto...

L'ho saputo poche ore fa.
Ogni tanto fino ad una ventina di anni fa mi capitava di incontrarlo in C.so Italia a Savona.
Non ho mai avuto il coraggio di fermarlo per chiedergli un po' di quella strepitosa stagione...
Peccato.

Anonimo ha detto...

che sfiga nera, politicanti che muoiono a cent'anni e geni che muoiono presto... in un mondo che fa già schifo il bilancio peggiora ancora...

Simone

ugo ha detto...

mai parole + belle e vere le condivido in toto!purtroppo,come diceva mia nonna,l'erba triste(i politici) manco CRISTO la vuole mentre gli ANGELI DELL'ARTE come il ns.JOE ma pure il grande BIG FRANCESCO ci hanno lasciato prematuramente.

Anonimo ha detto...

Caspita! Non lo sapevo!
Leggo spesso il tuo blog, ma non posto mai.
Adesso, però, voglio ricordare il buon vecchio Joe.
Enrico

aliante ha detto...

John, ho appena appreso della scomparsa di Mango, una delle voci più belle della musica leggera italiana.

Il decesso è avvenuto sul palco per problemi cardiaci.

RIP



UGO ha detto...

be ho già espresso il mio parere sul fatto che i poeti gli artisti se ne vanno quasi sempre prematuramente mentre gli S T R O N Z I,specie alcuni P O L I T I C I,schiattano dopo gli 80/90 anni vedi ANDREOTTI......!!!cosa dire?forse anche lassù amano ascoltare buona musica e il caro M A N G O aveva proprio una voce particolare e anche se non era un PROGMAN credo abbia lasciato una bella traccia della sua arte!AUSTRALIA e COME L'ACQUA sono i due dischi,secondo me,più belli che ci ha lasciato ma pure SIRTAKI non era affatto male.un saluto PINO E R.I.P.